Generale italiano. Ufficiale di carriera, nel corso del
primo conflitto mondiale fu promosso generale per meriti di guerra. Dopo la
caduta di Mussolini nel luglio 1943, ebbe una parte di primo piano nella
trattative con gli Alleati. In veste di emissario non ufficiale, privo di
credenziali, nell'agosto 1943 prese contatto con gli Alleati a Lisbona e
portò avanti le trattative che dovevano portare alla firma
dell'armistizio il 3 settembre (Prato 1893 - Porretta Terme 1977).